C’è perfino un surreale salto nel futuro, con la storia di un archeologo che nell’anno 3013 rischia la prigione per aver dichiarato che gli alieni non hanno mai visitato la Terra.
In un modo o nell’altro vogliono tutti guadagnare il paradiso: la vita, però, è sempre in agguato, pronta a scombussolare i piani e a svelare le zone più oscure di ognuno.
Ma anche a illuminare percorsi insperati.
Sono storie raccontate spesso “dalla parte dei cattivi”, di chi, consapevole o meno, ha commesso azioni che hanno avviato, come il battito della farfalla nella teoria del caos, una serie di eventi concatenati con conseguenze assurde o drammatiche, che hanno stravolto la vita dei protagonisti, danneggiato sconosciuti, inciso sul destino di altre persone. Anche chi non è malvagio agisce mosso da fili che si intrecciano oltre la propria volontà, mosso dal desiderio di tornare ad essere artefice della propria esistenza, di misurarsi con se stesso, confrontarsi con la vita, toccare con mano il fondo delle cose.