In DemOligarchisc, dal 5 maggio in libreria con La Bussola edizioni di Gioacchino Onorati, Angelo Lucarella analizza gli elementi psico-demonizzanti che hanno portato alla conferma referendaria del taglio parlamentari da parte degli italiani. Cosa che ha spinto Luciano Violante, presidente emerito della Camera dei Deputati, ha scrivere la prefazione. L’analisi di Lucarella parte dalla riforma costituzionale di “potatura” quale frutto di una sorta di sindrome dell’arto fantasma (concetto preso in prestito dall’ambito medico) nonché di una tendenza all’imbarbarimento sociale alimentato di paure. Paure, quest’ultime, che nell’ultimo decennio hanno rappresentato il terreno fertile su cui il grillismo ha seminato e costruito l’ambizione “ghigliottinante” della politica.