Ti chiamerò così raccoglie una serie di lettere che future mamme hanno rivolto ai loro figli quando questi erano ancora nella pancia. raccontando il perché della scelta del nome, cosa sperano per quel bimbo o bimba in arrivo, cosa stanno vivendo in quel momento e tanto altro ancora. Ogni parola, come si può immaginare, è densa di emozione e di pensiero: il rapporto con l’interlocutore è infatti quello più intenso che esista (madre-figlio), e inoltre mentre parla la madre è necessario che immagini, presagisca, inizi conoscere colui o colei che ancora non ha di fronte. Il bel lavoro progettuale e curatoriale di Tiberio Grego, la puntuale prefazione di Alberto Panza incorniciano un libro che è uno strumento conoscitivo reale. Il lettore, chiunque sia, imparerà infatti quanta immaginazione ci voglia, per provare ad attrarre l’altro a sé, per provare a costruire un rapporto.