(Francesco Grassia) RADDUSA. Di solito nei piccoli centri nascono e crescono artisti, scrittori e letterati di ogni genere. Ne sono un esempio Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Luigi Pirandello e Salvatore Quasimodo, premi Nobel per la letteratura; e poi Luigi Capuana, Federico de Roberto, il grande Giovanni Verga, autorevoli esponenti del Verismo; e l’elenco potrebbe continuare con Elio Vittorini, Leonardo Sciascia e Andrea Camilleri. A tale regola non sfugge la piccola cittadina di Raddusa che, nel corso degli anni, ha dato i natali a tanti personaggi divenuti importanti nel mondo artistico, culturale e sociale.
Un personaggio della terra del grano che, in punta di piedi, si appresta a conquistare la notorietà nel mondo della letteratura-poetica, è l’insegnante Carmela Calcagno la quale, dopo avere raggiunto l’età della pensione, ha deciso di assecondare la sua passione per la letteratura-poetica riprendendo la strada interrotta anni fa appunto per avere raggiunto l’età della pensione. Così l’insegnante Carmela Calcagno, dopo avere insegnato a scuola per tanti anni, ha deciso di intraprendere la stimolante carriera della scrittrice considerato che con la scrittura ci è nata e cresciuta e quindi ne ha tutti i requisiti e la necessaria esperienza.