Little boy di Giorgio Orano, edito da la Bussola , Roma, febbraio 2024, è un libro suggestivo, poiché è frutto di una personale introspezione dell’autore che diviene, nella lettura, una forza maieutica che pervade pagina dopo pagina. Un percorso che analizza il dolore della storia mondiale del passato per giungere, attraverso la grande sofferenza, alla rinascita. Un excursus storico di anni passati in cui troppo forte ardeva il contrasto tra il bene e il male e in cui la scelleratezza dell’uomo sembrava prendere inesorabilmente il sopravvento. È solo il finale di questo appassionato testo che ci regala la luce della rivincita del bene che ciascuno di noi ha dentro sé. “Questo libro – sottolinea l’autore Giorgio Orano – nasce dal fatto che ho sempre vissuto veramente male la fortissima contrapposizione di queste persone che, negli anni di cui tratto, si odiavano, ferme come erano, nelle loro posizioni inconciliabili.