“Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti” (dal romanzo Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello) è l’incipit di “La commedia dell’inganno”, il nuovo romanzo, l’ottavo, di Francesco Giuliano, edito dalla C.E. la Bussola – ISBN: 979-12-5474-113-9, la cui anteprima si può leggere nel link https://www.labussolaedizioni.it/anteprime/9791254741139 pdf ( già in tutte le librerie) E da quelle maschere, che sono molto comuni e che, per questo, si possono incontrare dappertutto, anche in famiglia, ci si può trovare ingannati da un momento all’altro.
L’inganno è sempre dietro l’angolo perché può essere generato dall’ignoranza, dai pregiudizi, dagli stereotipi e dai vincoli affettivi, e quel che più amareggia è che chiunque può anche ingannarsi senza che se ne accorga ma, quando se ne rende conto, è già troppo tardi. Il tema affrontato in questo romanzo è attualissimo anche se l’inganno è sorto da quando l’essere umano è diventato un animale sociale, e da quel momento il suo volto è stato coperto da una maschera. Nella società attuale, molti genitori, che stanno, a torto o a ragione, dalla parte dei figli già in età scolare, leniscono o annullano l’azione educativa a cui la scuola è chiamata a rispondere con efficacia. In tale maniera, i genitori si mascherano ingannando i propri figli che, a loro volta, per emulazione agiscono ingannando se stessi. [...]